Il cmdlet Import-IDQWorkflowTrigger automatizza l’importazione dei trigger di schedulazione dei Workflow.
Per poter eseguire questo cmdlet, l'utente necessita del privilegio Manage Schedules. |
Sintassi
<# Imports a Workflow Trigger from a idqwtr file of the file system in drive mode #> |
Import-IDQWorkflowTrigger [-Source] <string> [-Force] [-StopAtFirstError] [-WhatIf] [-Confirm] [<CommonParameters>] |
<# Imports Workflow Triggers in a idqwtr file of the file system in pipeline mode #> |
Import-IDQWorkflowTrigger [-InputObject <psobject>] [-Force] [-StopAtFirstError] [-WhatIf] [-Confirm] [<CommonParameters>] |
<# Imports a Workflow Trigger in a idqwtr file of the file system #> |
Import-IDQWorkflowTrigger [-Catalog] <string> [-Source] <string> [-Force] [-StopAtFirstError] [-WhatIf] [-Confirm] [<CommonParameters>] |
Parametro |
Descrizione |
Richiesto |
-Catalog <string> |
Nome del Catalog. |
Y |
-Source <string> |
Percorso del file o della directory del File System da importare. |
Y |
-InputObject <psobject> |
Oggetto PowerShell corrispondente ai trigger da esportare. |
N |
-Force |
Forza l’importazione del trigger anche se già presente nel folder di destinazione. |
N |
-Confirm |
Visualizza un messaggio di conferma all’atto dell’esecuzione del comando. |
N |
-WhatIf |
Simula il commandlet restituendo a video gli step di esecuzione senza effettuarli. |
N |
-StopAtFirstError |
Blocca l'importazione al verificarsi di un errore. |
N |
Per l’import multiplo di trigger, il cmdlet deve essere utilizzato in pipeline. In questo caso non è necessario specificare il parametro -InputObject. Con l'uso in modalità pipeline, è possibile specificare anche l'opzione -StopAtFirstError.
I file da importare devono essere salvati con estensione .idqwtr.
ESEMPIO:
Importazione della configurazione del trigger 'MyTrigger' dal file 'C:\tmp\MyTrigger.idqwtr' del file system nelle schedulazioni del catalogo MyCatalog:
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